Simbolo del Messico
Acido e salato, fresco e dissetante. Ideale per un aperitivo e ottimo per un after dinner, il Margarita è circondato da molti dubbi e ipotesi riguardo alla sua origine.
Divenuto un grande classico è con certezza il cocktail a base Tequila più consumato e conosciuto al mondo. Iconico nella sua coppa sombrero è simbolo del Messico grazie al distillato nazionale che da qualche anno ha visto arrivare nel nostro paese un numero maggiore di etichette innalzando in maniera prepotente e decisiva la sua qualità.
50 ml Tequila Blanco
20 ml Cointreau
20 ml Succo di Lime
Sale
Il mio consiglio per realizzare un buon Margarita è quello di utilizzare un Tequila 100% agave, dal sapore decisamente più morbido e delicato senza però perdere la sua caratteristica nota vegetale. La ricetta che vi ho proposto è realizzata con Cointreau ma ovviamente potrete utilizzare qualsiasi altro liquore all’ arancia che considerate migliore per questo tipo di cocktail, facendo eventualmente attenzione a ri-bilanciare la ricetta.
Prendete una coppetta dal frezeer e ricopritela per metà bordo di sale. In uno shaker versate all’ interno il Tequila, il Cointreau e il succo di lime, aggiungete il ghiaccio e shakerate energeticamente. Filtrare il tutto nella coppetta.
Potreste anche sperimentare la realizzazione del Margarita con il Mezcal al posto del Tequila. Ottima variante è inoltre il Tommy’s Margarita realizzato con nettare di agave in sostituzione del Cointreau.
